Spoleto in sintesi
Spoleto in sintesi
Festival dei Due Mondi di Spoleto
Nato a Spoleto nel 1958, grazie alla geniale intuizione del M° Giancarlo Menotti, è giunto quest’anno alla sua 55° edizione. Ogni anno, tra i mesi di Giugno e Luglio, Spoleto diventa un palcoscenico naturale per musica, danza, teatro, opera, balletto, arti figurative e dello spettacolo.
Lex Luci Spoletina
É il primo esempio di “norma forestale” dell’antichità. Essa consiste in un cippo di pietra di forma quadrangolare, scritto su entrambi i lati in latino arcaico e risalente al III secolo a. C., scoperto da G. Sordini a Spoleto nel 1876. Da essa ha preso spunto l’odierna legislazione sulle aree boschive protette.
Monteluco: tra natura e spiritualità
Esso offre un paesaggio ricco di vegetazione e di vedute d’incomparabile suggestione e bellezza. Al contempo, in esso ritroviamo i segni di una storia religiosa millenaria, simbolo di preghiera e di spiritualità. Nel contemplarla S. Francesco esclamo: “Nihil iucundius vidi valle mea spoletana”.
La basilica di San Salvatore (IV-V sec.)
Insieme a S. Sabina all’Aventino a Roma, è una delle due chiese paleocristiane meglio conservate in Italia, ed è realizzata secondo i canoni classici dello stile romano. San Salvatore, dal 25 Giugno 2011 patrimonio mondiale dell’Unesco, fu variamente utilizzata dai longobardi a partire dal VIII sec.
Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto
Fondato nel 1947 da Adriano Belli, avvocato e musicologo, esso si ripropone di avviare alla carriera lirica quei giovani dotati di particolari qualità artistiche che, compiuti gli studi di canto, non hanno ancora debuttato. Sotto la direzione generale del dott. Lepore e quella artistica del M° Zurletti, ha ricevuto importati riconoscimenti nazionali.
Simone Fagioli
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